Testate online, cartacee e programmi radio-tv hanno mostrato grande interesse nei confronti dell’opera, i cui proventi contribuiranno all’apertura di una nuova Scuola Internazionale gratuita in Italia.
Da Left, Focus on Africa e RaI Radio1, a GEO Rai 3, RSI Modem, Più Culture e Radio InBlu, sono tante le realtà giornalistiche alle quali “Un Mondo Possibile” non è passato inosservato.
In particolare La Stampa ha acceso i riflettori sull’incredibile impatto globale di Still I Rise, raccontando come la visione di Nicolò Govoni punti sull’istruzione come potente strumento di riscatto sociale.
Parallelamente, Nicolò Govoni e Giulia Cicoli sono stati protagonisti di un’intensa serata di solidarietà a Bologna, la prima grande cena di raccolta fondi organizzata da Still I Rise negli spazi del Tuday Conad. Ne ha parlato Il Resto del Carlino.
Nel mese di Novembre, ci sono stati anche altri eventi degni di nota, come il Convegno Internazionale sulle Avanguardie Educative, segnalato da Pressenza. In quest’occasione, esperti e innovatori del settore hanno evidenziato il ruolo fondamentale di Still I Rise nel rivoluzionare il concetto di istruzione. Brindisi Report ha invece menzionato l’evento Tempeste a Fasano, durante il quale Emanuela Della Campa, volontaria del Gruppo Territoriale Puglia di Still I Rise, ha dialogato con lo scrittore e attivista Soumaila Diawara sul suo libro “Le cicatrici del porto sicuro”.
Dire Fare Insegnare ha raccontato invece come Still I Rise promuova un'istruzione gratuita e di eccellenza per i bambini più vulnerabili, combinando istruzione, supporto psicologico e attività di denuncia in difesa dei diritti umani. Nell’articolo, non è passato inosservato il metodo educativo di Still I Rise, che ruota attorno a quattro pilastri: ambiente scolastico accogliente, centralità dello studente, ruolo di mentore dell’insegnante e pensiero globale.
Per questo mese è tutto: a presto per i prossimi aggiornamenti!