School of Life, il film che emoziona l’Italia
Dall’uscita del film School of Life alle pagine dei grandi quotidiani, passando per il premio Ahmadiyya fino al palco di Piazza San Pietro: l’estate 2025 ha segnato un periodo straordinario di attenzione mediatica per Still I Rise, con circa 295 uscite stampa complessive tra giugno, luglio e agosto.
Già a giugno, il docufilm di Giuseppe Marco Albano, prodotto da Groenlandia e Rai Cinema, ha debuttato al Biografilm Festival di Bologna, attirando l’attenzione di testate come La Repubblica, Corriere della Sera, La Stampa, Best Movie, Dagospia e ANSA. Numerose interviste e servizi televisivi hanno raccontato la genesi del progetto e l’impatto educativo di Still I Rise.A luglio e agosto, il successo è proseguito con oltre 150 nuove uscite, dalle cronache locali alle grandi firme: Il Secolo XIX, Il Gazzettino, Avvenire, Gazzetta di Parma, fino a portali come MyMovies e Cinema Italiano. Il film ha trovato spazio anche in TV e radio, con servizi su TG2, interviste su Rai Radio 1 e Radio 105, e una clip esclusiva trasmessa da Rai Cinema.
Il Premio per la Pace Ahmadiyya
Il 27 luglio, l’Ahmadiyya Muslim Peace Prize 2024 è stato assegnato al CEO Nicolò Govoni in una cerimonia che si è svolta nel corso della conferenza annuale Jalsa Salana nel Regno Unito. Si tratta di un’alta onorificenza conferita dalla comunità musulmana Ahmadiyya, in riconoscimento del contributo di un individuo o di un’organizzazione per la promozione della causa della pace. La notizia ha avuto eco internazionale ed è stata ripresa da The Muslim Times, National World, MTA News, L’Identità, Nigerian Tribune, News Center Nigeria e altri media. Un riconoscimento che ha ribadito la dimensione globale della missione di Still I Rise.
Il Giubileo dei Giovani in Vaticano
Il 31 luglio, Nicolò Govoni ha partecipato a un grande evento in Piazza San Pietro e preso la parole di fronte a oltre 40.000 giovani arrivati a Roma per il Giubileo dei Giovani. Il suo discorso ha scaldato gli animi e il suo incoraggiamento a essere sovversivi, coltivando la speranza, è stato ripreso da decine di testate giornalistiche, tra cui ANSA, Avvenire, Vatican News, Famiglia Cristiana, Il Messaggero, Corriere Adriatico, oltre che dalle agenzie AgenSIR e AciStampa. Ad agosto, la risonanza non si è spenta: articoli e approfondimenti in Italia e all’estero hanno continuato a rilanciare il suo messaggio, amplificando l’impatto dell’evento.
Approfondimenti e collaborazioni
Accanto alla cronaca degli eventi, tra cui non dimentichiamo la collaborazione con la compagnia Balletto di Venezia e lo spettacolo Stelle di Domani, di cui hanno parlato testate come Sipario, La Repubblica, Il Gazzettino e Canale Italia, diversi approfondimenti hanno offerto uno sguardo più ampio sul lavoro di Still I Rise. Il Sole 24 Ore ha pubblicato un’intervista in cui Nicolò Govoni spiega come le scuole nate per gli esclusi incoraggiano pensiero critico e libertà di esprimersi, marcando una visione educativa inclusiva e innovativa. Sul fronte di La Repubblica, l’articolo intitolato Nicolò Govoni e le scuole d’eccellenza negli slums di Nairobi. “L’istruzione è un atto sovversivo” ricostruisce la storia che ha portato a creare in uno degli slum più complessi di Nairobi la prima scuola certificata IB gratuita, trasformando l’accesso all’istruzione d’eccellenza in un gesto rivoluzionario. Continua poi la collaborazione tra Still I Rise con il quotidiano L’Indipendente, attraverso due contributi di rilievo: un reportage dal Sud Sudan, incentrato sulla condizione dei bambini tra guerra e marginalità, a firma di Giovanni Volpe e un’analisi sul sistema scolastico italiano, scritta da Sarah Tagliabue, che ha messo in luce la proposta del modello alternativo di Still I Rise fondato su inclusione ed eccellenza.