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Da Nairobi a Brescia:
la Scuola
è Casa,
anche in
Italia

Dopo settimane di preparativi, Doris, Ebenezer, Peter, Braitone e David sono finalmente arrivati in Italia per partecipare al loro primo scambio culturale con un liceo di Brescia

L’arrivo

L’emozione era palpabile fin dal primo momento: li attendevano studenti, insegnanti e famiglie ospitanti con uno striscione colorato, sorrisi e tranci di pizza appena sfornata. Un’accoglienza semplice ma profondamente umana, che ha fatto subito sentire i ragazzi “a casa”.

“Mi sono sentita amata. Nella casa della famiglia ospitante avevano preparato il mio pigiama e degli snack. È stato come entrare in una nuova famiglia.” – Doris

“Abbiamo fatto il tour della casa e c’erano piccoli rimandi al nostro nome, come sull’armadio o nella torta di benvenuto. Sono cresciuta con una mamma single, e vedere le foto di famiglia appese alle pareti mi ha fatto sentire parte di qualcosa.” – Ebenezer

 Durante i primi giorni, alcuni ragazzi hanno visitato Brescia e Milano, altri hanno fatto una gita a Roma o al lago, assaporando la vita quotidiana italiana!

Un programma tra studio e scoperta

Lo scambio culturale con il Liceo di Brescia offre agli studenti un’esperienza educativa completa, costruita intorno a lezioni, laboratori e attività di scoperta. Dalle lezioni di matematica, dove sperimentano nuovi metodi di problem solving, a quelle di geografia, che li aiutano a comprendere le connessioni tra ambiente e società. Nei laboratori di scienze mettono in pratica esperimenti che collegano la teoria alla realtà, mentre durante le ore di educazione fisica imparano nuovi sport e dinamiche di collaborazione. Completano il programma le lezioni di inglese e lingua italiana, fondamentali per migliorare la comunicazione interculturale, e momenti dedicati all’arte e alla cultura, per esprimersi attraverso la creatività.

Fuori dalle aule, i ragazzi parteciperanno a proiezioni cinematografiche come School of Life, laboratori tematici e gite culturali: tra le tappe, il Museo di Arte Moderna e Contemporanea di Trento e i mercatini di Natale, un’occasione per scoprire la cultura italiana nella sua dimensione più autentica.

La Scuola è Casa

Per Still I Rise, “La Scuola è Casa” non è solo un principio educativo, ma una vera e propria filosofia di vita. Dalla sala comune al cortile, gli studenti imparano che la casa non è un luogo, ma una sensazione: sentirsi accolti, al sicuro, liberi di imparare e di crescere.

A Nairobi, come a Brescia, la Scuola è uno spazio che si prende cura delle persone e in cui le persone si prendono cura dello spazio. È un luogo di relazioni, di crescita e di responsabilità reciproca. Le famiglie ospitanti, i docenti italiani e i nuovi compagni di classe stanno permettendo ai nostri studenti di sperimentare questo concetto nella realtà: sentirsi a casa anche a migliaia di chilometri di distanza.

E in questa esperienza, il messaggio è chiaro: la Scuola può essere Casa, ovunque nel mondo. Still I Rise continua a portare avanti questa visione: una scuola che accoglie, protegge, educa e ispira. Un luogo dove ogni studente può trovare la sua voce e scoprire il mondo, passo dopo passo. e tanto da imparare. Ma è eccellente, non perché abbia fondi illimitati, insegnanti geniali o studenti privilegiati, ma perché vede la vulnerabilità non come un limite ma come un’opportunità. E così fa la differenza.

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