La situazione
Nel mondo milioni di bambini e comunità vivono in condizioni in cui i diritti fondamentali non sono negati soltanto: arrivano in ritardo. Questo ritardo, nell’accesso all’istruzione, alla salute o alla protezione, può determinare vulnerabilità che durano tutta la vita.
I dati globali mostrano un quadro critico:
- 244 milioni di bambini non frequentano la scuola.
- 152 milioni non hanno accesso a cure, protezione o una rete familiare stabile.
- 138 milioni di bambini sono costretti a lavorare
- Oltre 100 milioni vivono in strada o in condizioni di alta vulnerabilità.
La Giornata Mondiale dei Diritti Umani, celebrata ogni 10 dicembre, mette in luce proprio questo: i diritti basilari ancora non sono garantiti.
Le attività nei nostri programmi educativi, di protezione e sanitari evidenziano quanto sia cruciale intervenire nel momento giusto, evitando che situazioni già difficili diventino irreversibili.
Protezione: la storia di Idriss (Kenya)
Idriss ha vissuto a lungo in strada, esposto a violenza e dipendenze, senza adulti in grado di proteggerlo.
«Mia mamma beveva. Il suo compagno era cattivo. Quando ero per strada sniffavo colla..»
L’incontro tempestivo con gli educatori ha interrotto un percorso segnato dal rischio. L’accesso immediato a protezione, supporto e istruzione ha aperto una possibilità diversa.
“Still I Rise mi ha trovato e ora ho un posto da chiamare casa.”
Il caso di Idriss dimostra come il diritto alla protezione, se garantito in tempo, eviti l’ingresso in circuiti di sfruttamento o marginalità.
Salute: La testimonianza di Annie (Repubblica Democratica del Congo)
Nelle aree minerarie della DRC, l’accesso alle cure rimane limitato e costoso. Le famiglie affrontano quotidianamente rischi sanitari e sociali, aggravati da instabilità e tentativi di sgombero.
Annie, residente nella zona, racconta così la situazione:
“Il centro sanitario qui mi piace. Gli infermieri sono bravi. Però vorremmo che le cure fossero gratuite. Si muore troppo facilmente… e non ce lo meritiamo.”
In contesti come questo, azioni tempestive, consulti medici, prevenzione, educazione alla salute, possono ridurre mortalità evitabili e rafforzare la sicurezza delle comunità.
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In Still I Rise crediamo che ai bambini debba essere garantito non solo il diritto all’istruzione, ma anche l’accesso a cure e protezione. Puoi sostenere il nostro lavoro a questa pagina.
